Ottobre 2018
Ottobre inaugura in malo modo la stagione autunnale divenendo il peggior mese del 2018 a causa delle forti ventate di incertezza che hanno incrementato la volatilità dei mercati.
L’istantanea reazione degli operatori (uomini o algoritmi che siano) alle notizie politiche o economiche rilasciate quotidianamente hanno influenzato l’andamento dei mercati che, guidati da un sentiment di sfiducia, hanno perso il terreno guadagnato fino ad ora.
Le incertezze politiche, economiche e finanziarie nel nostro Paese si sono ampliate anche a seguito della valutazione negativa sui documenti di programmazione economica da parte della Commissione Europea. I mercati hanno reagito di conseguenza portando lo spread vicino a quota 340; i segnali positivi che arrivano dalle agenzie di rating e dalla solidità del sistema bancario hanno permesso di “tirare il fiato”.
Diversi fattori critici hanno inciso sulle performance del mese: il mercato soprattutto quello statunitense ha cominciato a preferire i titoli di stato alle azioni; ciò ha portato ad una flessione di queste ultime, accentuata dai timori di rallentamento delle economie europee ed asiatiche, in primis la Cina. La diversificazione continua ad essere un elemento imprescindibile che ogni investitore deve tenere a mente per potersi tutelare dai ribassi di mercato.
Vediamo ora in dettaglio come questo abbia influenzato i comparti di FonDemain:
DINAMICO: ottobre porta un importante cambio di rotta, il comparto chiude con un rendimento da inizio anno del -0,85 % (--0,74% il benchmark). La performance positiva accumulata nei mesi precedenti ha permesso di arginare il risultato negativo del mese (-2,84%). Importante per i nostri iscritti: mantenere un approccio di lungo periodo permette di non essere particolarmente influenzati da veloci variazioni come quella descritta questo mese.
PRUDENTE: se a settembre aveva lasciato intravedere segnali di recupero, l’inizio dell’autunno ha portato qualche passo indietro. Il rendimento da inizio anno si attesta a -1,57% (-0,84% il bechmark). La continua pressione sui titoli di stato e l’andamento incerto delle borse asiatiche (guerra commerciale in atto tra Stati Uniti e Cina e crescita rallentata di quest’ultima) hanno portato il Prudente ad un risultato negativo nel mese del -1,50%.
GARANTITO: curiosamente, questo mese, il Garantito è il comparto con il migliore risultato (-0,12%), La performance da inizio anno è pari a -2,13% (+2,18 % il benchmark). Per gli aderenti prossimi alla pensione questo non rappresenta un fattore di preoccupazione data la garanzia attiva sul comparto che permette di proteggere il capitale versato al Fondo.