Guerra in Ucraina e andamento dei mercati finanziari
Il conflitto tra Russia e Ucraina ha incrementato l'incertezza - e quindi la volatilità - dei mercati finanziari, comportando significative flessioni dei listini delle borse di tutto il Mondo.
Come accadde due anni or sono in occasione dell'insorgere della pandemia, si evidenzia come nelle decisioni di investimento, per quanto non semplice, sia necessario non farsi trasportare dall'emotività e agire con lucidità, metodo e razionalità, al fine di valutare correttamente i rischi e le opportunità, evitando il più possibile di compiere scelte impulsive, inefficienti e/o dannose. Da qui la convinzione che occorra mantenere il proprio investimento nel fondo pensione sulla base dell'orizzonte temporale definito, in una logica previdenziale (in relazione al tempo che manca alla maturazione del diritto alla pensione), senza lasciarsi influenzare dalle contingenti oscillazioni dei mercati, evitando di prendere decisioni avventate o comunque orientate al breve termine.
E' bene tenere presente che le variazioni al ribasso del valore della posizione previdenziale “virtuali e temporanee” si trasformerebbero in effettive perdite monetarie solo per gli aderenti che procedessero allo smobilizzo del capitale (per anticipazioni, riscatti, prestazioni previdenziali, cambi comparto o trasferimenti ad altro fondo). Pertanto, salvo esigenze improrogabili, al momento è preferibile evitare di smobilizzare la posizione di previdenza complementare e attendere il recupero di valore degli investimenti, in coerenza con l'orizzonte temporale del comparto di riferimento.
Alla luce delle forti turbolenze dei mercati finanziari, il Fondo sta mantenendo altissima la soglia di attenzione, impegnandosi nella costante e puntuale verifica delle performance e dell’andamento dei mercati di riferimento, principalmente al fine di intervenire, ove ritenuto necessario, sulla propria politica di investimento.
Per qualsiasi richiesta di chiarimento e/o approfondimento FONDEMAIN è a completa disposizione.